Stefano Chiesa

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Stefano Chiesa (Milano, 1990) è un giovane filosofo, scrittore, critico musicale e pianista.

Si laurea al triennio e al biennio specialistico in Filosofia presso l’Università “Vita-Salute San Raffaele” di Milano, in entrambi i casi, a pieni voti e sotto la supervisione di Massimo Donà, suo mentore e maestro di vita.

Stefano Chiesa si sente profondamente legato alle filosofie dei (tardo) romantici (Schopenhauer e Kierkegaard) e degli esistenzialisti (in modo particolare, Sartre, Jaspers, Jankélévitch e Lévinas); filosofie nelle quali affonda le radici del suo pensiero. La prima tesi (2012), pubblicata 6 anni dopo, con il titolo “Armonie disarmoniche”, testimonia il tentativo -da parte dell’autore- di esprimersi sovente, nelle sue ricerche, attraverso il “duplice” linguaggio di filosofia e musica. In tale lavoro, egli eleva una parte cospicua della musica pianistica di Chopin a filosofia esistenziale, per via del carattere atonale e disarmonico che essa presenta, là dove ci si trovi in presenza di tematiche aventi a che fare con la morte, e che verranno rielaborate nel XX Secolo.

La seconda tesi (2014), pubblicata 3 anni dopo, con il titolo “Valent, Borges, Dalì, Lynch”, non è altro che la prosecuzione della precedente, mediante l’impresa titanica di spingersi verso il sogno, come luogo della “compossibilità”, dove la contraddizione si palesa. In tal senso, le matrici di ricerca a carattere esistenzialista si sposano con l’ontologia e con la presa di coscienza che le tre tematiche di “morte, sogno e follia” -conformemente a quanto asserisce Valent- sono impossibili ed inspiegabili, in termini razionali. Ne (con)seguono ulteriori dissertazioni esistenziali, connesse alla letteratura (Borges), alla pittura (Dalì) e al cinema (Lynch).

La terza opera (2019: “Aforismi. Tra filosofia e pianoforte”) consiste in una breve esposizione saggistica che pone -ancora una volta- in parallelo musica e filosofia, come momento di estrema sintesi, tra le due tesi precedenti.

Il quarto scritto (2020: “Aforismi e poesie”) è una silloge costituita da aforismi e poesie che, rifacendosi al pensiero dell’autore, vengono realizzate mediante espedienti lessicali e retorici che siano capaci di emozionare i lettori e fruitori dell’opera.

Attualmente, Stefano Chiesa sta delineando due tratti di ricerca, finalizzati alla divulgazione della filosofia, seppur non del tutto interrelati.

In primo luogo, la connessione tra le psicosi e il “processo di creazione”, negli artisti. Questo sarebbe il tentativo di coniugare la psichiatria di stampo fenomenologico con l’arte, che tanto sta a cuore all’autore.

In secondo luogo, seguendo (pur sempre e comunque) il “filone” esistenzialista, si potrebbe ideare un saggio che elabori i rapporti paradossali tra geometria e filosofia, mostrando quanto la stessa matematica possa essere, in ultima analisi, estremamente irrazionale.

Per quanto concerne le altre attività, da due anni, Stefano Chiesa partecipa a numerosi premi letterari, nazionali ed internazionali; ha ottenuto più di 20 riconoscimenti.

È un critico musicale e ha pubblicato (nel 2020/21), un ciclo di tre articoli in occasione del 700mo anniversario della morte di Dante, oltre ad un ciclo di 17 articoli dedicati a svariati compositori classici: gli articoli hanno ottenuto, globalmente, circa 10mila visualizzazioni. Ha al suo attivo un “Canale YouTube” che reca il suo nome, con circa 5mila visualizzazioni. Ha tenuto diverse conferenze, tra cui le più importanti presso la “Casa della Cultura” di Milano (2020) e la casa editrice “Aracne” di Roma (2020). Da pianista amatoriale, esegue ed interpreta, principalmente, musiche di Einaudi, Chopin Beethoven e Mozart.

Premi

- 3 primi premi (San Giovanni Valdarno, AR, saggistica; Letteratura, NA, saggistica; Montefiore, RN, narrativa)

- 2 terzi premi (Il canto di Dafne, MS, saggistica; Ascoltando i silenzi del mare, LI, narrativa)

- Risulta finalista per 11 volte (in classifica o menzioni d'onore o menzioni di merito)

Premi principali: Nabokov, LE, saggistica; Quasimodo, RM, narrativa e saggistica; Dostoevskij, RM, saggistica; Ascoltando i silenzi del mare, LI, poesia e saggistica); Il canto di Dafne (saggistica)

- Ottiene svariati premi speciali (Premi: Città di Cattolica, RN, saggistica; Cygnus Aureus, RM, saggistica; Michelangelo Buonarroti, MS, saggistica)

- 5 segnalazioni a 5 opere diverse

- 5 selezioni

Tra queste ultime, è stato annoverato da Aletti Editore ai "poeti contemporanei", nonché inserito dell'enciclopedia dedicata, con prefazione di Alessandro Quasimodo, Giuseppe Aletti e Hafez Haidar.

Bibliografia

  • VALENT, BORGES, DALI’, LYNCH. L’universo onirico come apertura alla (com)possibilità, Albo Versorio, (MI) 2017
  • ARMONIE DISARMONICHE. Chopin per “pensare la morte” tra Romanticismo ed Esistenzialismo, Albo Versorio, (MI) 2018
  • AFORISMI. Tra filosofia e pianoforte, Allo Scrittoio, (MI) 2019
  • AFORISMI E POESIE. Riflessioni sull’esistenza umana, Ed. Setteponti, (AR) 2020

Collegamenti esterni